A Yiwu, nella provincia di Zhejiang vengono prodotti la metà degli addobbi natalizi mondiali, Il 40% di questi viene venduta in Europa. Molte navi che devono consegnare questi prodotti stanno per partire o sono già partite dai porti cinesi, sulle banchine l'aria che si respira è pesante. La crisi dei debiti sovrani, così chiamano la nostra crisi economica, ha tagliato drasticamente le ordinazioni e non solo di questi prodotti, quasi tutto l'export cinese verso l'Europa ne risente. Le esportazioni cinesi continuano a crescere anche in Settembre ma se l'Europa rallenta c'è poco da stare allegri per i mercanti cinesi. Dalle interviste agli imprenditori cinesi si evince una generale riduzione degli ordinativi europei, ordini che non segnano una decrescita solo perché le aziende cinesi hanno deciso di abbattere i prezzi, come è avvenuto per il settore tessile. Sconfortati da questa situazione in Europa, le aziende cinesi hanno cercato nuovi clienti nel Est Asia, anche questi mercati hanno subito però una contrazione, altre aziende stanno spostando il loro interesse momentaneamente verso l'Africa ma le aspettative non sono certamente rosee vedi la situazione in Nord Africa.
Quindi, buon Natale anche ai cinesi.
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