giovedì 4 ottobre 2012

Renzi, il candidato anti cosa?

Fa un certo effetto vedere ai comizi di Renzi la signora Parodi, manca solo la signorina Senette e in sua attesa le facciamo un appello affinché convinca anche Emilio a partecipare. Ma questa è l'ultima di tante stranezze della campagna elettorale del candidato "giovane rivoluzionario de che?".
A parte queste sciocchezze da estremista, una domanda deve essere posta necessariamente, perché  Renzi ha una tale esposizione mediatica. Una domanda che deve essere posta anche da Bersani, ma sembra non curarsene. 
Osservando poi il tenore delle affermazioni del "Candidato Manciuriano" (non è mia questa definizione), siamo sicuri che una volta perse le primarie non esca dal PD creando un nuovo partito.
Erodere la sinistra con l'avallo della sinistra stessa, sembra essere questa la strategia, ben rodata in Grecia. Creazione di partiti e correnti che vanno ad erodere il bacino elettorale dei partiti di Sinistra per poi creare una situazione simile a quella dei governi Prodi, una maggioranza instabile incapace di governare. Tutto questo si consuma con una sinistra consapevole, che non denuncia anzi aiuta chi si spende per creare una tale situazione.

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